Uomo e donna: chi è preda e chi predatore?

In natura è molto semplice: la femmina guarda i maschi del branco e sceglie il più forte o quello che ritiene più adatto. Il maschio, una volta investito dalla tempesta di ormoni scagliatagli addosso, ne rimane ipnotizzato e inizia il corteggiamento. La femmina, sensualissima, in piena produzione ormonale (o come si dice in calore), pronta ad abbandonarsi ai piaceri degli istinti, se la tira un po’, fa salire le voglie, crescere la curiosità, lascia che il maschietto si cuocia a fuoco lento, girato in un verso e nell’altro e quando è bello pronto il gioco è fatto. C’è l’accoppiamento, la riproduzione. Fine. 

Forse un po' meno cartone animato di come l'ho messa giù io ma più o meno è così che funziona.

Quindi care donne, se siete convinte che sia l’uomo a scegliere vi sbagliate di grosso, l’uomo sostanzialmente risponde come può ad una serie di stimolazioni più o meno esplicite che gli mandate voi, alle quali cerca di sottrarsi fingendo di avere il controllo della situazione, illudendosi di poter scegliere e farvi penare, ma alla fine chi conduce i giochi siete voi. 

Se poi vi tratta male, vi pianta senza spiegazioni o non si fa più trovare le situazioni sono due: o gli

avete fatto capire, sempre più o meno esplicitamente, che vi divertite a farvi trattare male da un uomo e lui vi ha semplicemente dato quello che gli avete chiesto (ovvero ripetute torte in faccia), oppure avete smesso di dare a lui quelle cose terribilmente attraenti che gli avevate promesso durante la cottura a fuoco lento; avete smesso cioè di andare in calore, produrre ormoni, sparare femminilità ovunque tanto da mandarlo in cerca da qualche altra parte. Adesso non riempitevi di biscotti e nutella mentre piangete sul divano con la vostra migliore amica ripetendo all'infinito anche ai muri che “quello lì è proprio uno stronzo”, che “ non ci si comporta così” ecc ecc. perchè non è proprio cosa buona e giusta promettere e mostrare certi lati che poi, per chissà quale strana ragione siamo abilissime a mettere da parte.

Ma perché mettiamo troppo spesso da parte la nostra femminilità?

L’argomento è vasto e riguarda sostanzialmente la società moderna, diciamo gli ultimi trent'anni in cui il desiderio di emancipazione della donna sull'uomo è diventato prepotente e piuttosto condizionante. Da un lato, infatti, noi donne siamo diventate molto competitive, soprattutto in ambito professionale, non solo con gli uomini ma anche tra di noi e care mie, lasciate che ve lo dica, la

competitività è una caratteristica prettamente maschile, Perchè il maschio se non domina non cucca! Capite come già questo elemento mortifica in grossa misura la nostra femminilità.

Il secondo elemento rilevante è una diretta conseguenza del primo. Tentando di limare le differenze tra i due sessi, uniformando le caratteristiche di maschio e femmina si finisce per non capire più chi è preda e chi è predatore, quindi la donna prende tutta la sua sensualità, le sue scariche di ormoni, i suoi istinti e compagnia bella, li mette in una valigetta e li caccia sotto il letto perché tanto, non si usano più!

“Mi preoccupano le donne. [...] Imitano troppo gli uomini nei comportamenti peggiori. Parlano, fumano e amano come loro. Chiedo alle donne di credere nella loro femminilità e di difenderla a ogni costo.” Edoardo Bennato

Purtroppo o per fortuna però, femmine siamo e femmine resteremo per tutta la vita, e nascondere quel pezzetto di noi equivale a tagliarci un braccio o comunque sia a limitare la funzionalità di una parte del nostro essere. Parlando un attimo seriamente, molti problemi legati alla mestruazioni irregolari, disturbi intestinali, difficoltà  a raggiungere orgasmo, dolori eccetera, sono espressione di energia contratta nella zona del bacino, sempre dove gira la nostra amata energia arancione. Il corpo vi ricordo che è un tutt'uno con tutto quello che vi frulla nel cervello, quello che vi scuote nel cuore e ciò che vi suggerisce l'anima. Quindi se hai disturbi in quella zona lì un motivo c’è e sta proprio nella mancata espressione della tua energia femminile.

E allora forza, datti una mossa leggi i miei suggerimenti iniziando da qua e inizia a metti in movimento la tua energia arancione!
Move your Orange!

Lucia

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