Orangecaffeina

OrangeCaffeina è la tua guida per scoprire come usare le frequenze dell'arancione per alleviare i tuoi disturbi al bacino, risvegliando la tua sensualità e stimolando il tuo entusiasmo.

Qui puoi trovare tutto quello che volevi chiedere ma non hai mai osato su: bacino, schiena, lombalgia, pancia, pavimento pelvico, articolazione dell'anca, ileo psoas e non solo: anche sessualità, sensualità, bambino interiore, II chakra, acqua, responsabilità, lasciar andare, Qui e Ora e arancione.

mercoledì 9 dicembre 2015

Un esempio di come autogestire fastidiosi dolori alle anche

Qualche tempo fa per vari motivi mi trovavo a parlare di corsa, bacino e anche. 
Correre fa bene e per questo cerco di farlo con regolarità anche io. I motivi sono tanti e noti: ossigena il sangue, dona  vigore alla muscolatura, scarica le tensioni, mette in circolo l’adrenalina, ci fa sentire più attivi.
Recentemente mi confrontai con un corridore amatoriale che ama correre distanze medie (18-20 km) e che aveva iniziato da poco ad avvertire un fastidioso dolore ad un’anca in particolare.
Lui, come generalmente fa gran parte delle persone in queste situazioni, si rivolse al  medico, il quale, senza avere una minima idea della natura, tipologia, intensità, frequenza e qualità del dolore, invio il dolorante podista ad eseguire delle radiografie.
L'esito delle radiografie corrispose alla tipologia di persona e fascia di età, non rappresentando quindi alcun problema specifico.
Purtroppo però, per il solo fatto di essere andati a guardare cosa succede lì dentro e in virtù del dolore percepito, qualsiasi piccola alterazione rispetto alla normalità si figura come il segno del disastro più totale e inatteso!
E apriti cielo, inizia l’apprensione! Integratori cartilaginei, terrore di protesi precoce, analisi approfondite e avanti con queste storie.

Innanzitutto vorrei far notare che il dolore interessava un’anca in particolare, quindi una lieve alterazione a carico di entrambe le anche (così riportava il referto) non giustifica il problema lamentato.
Inoltre la cosa che in questi casi risulta difficile da comprendere (e io mi chiedo come sia possibile che sia ancora così difficile da capire!) è che le anche, così come qualsiasi altro muscolo, osso o struttura del corpo, non sono sospese nel nulla!
Non sono degli elementi a sè stanti, dei compartimenti stagni con regole proprie che un giorno decidono di alterarsi e creare problemi!

giovedì 19 novembre 2015

Taglio cesareo, capitolo 2: le emozioni

Ciao amiche,
eccoci al secondo capitolo sul sorriso che non si è ben capito se sorride veramente oppure no (il capitolo 1 lo trovi qua).
Prima di tutto vorrei specificare una cosa. Spesso scrivo con tono amichevole e scherzoso anche quando parlo di queste tematiche delicate. E’ chiaro che la mia intenzione è semplicemente quella di sdrammatizzare leggermente per non esagerare nella tragicità, ma non per questo voglio sminuire l’argomento, anzi. Se non lo ritenessi estremamente serio e importante non mi sarei nemmeno messa a condurre questo genere di ricerca.
Detto questo..spero che il primo articolo vi sia piaciuto e credo che vi ci siate potute ritrovare, dal momento che sono rimasta il più fedele possibile alle vostre risposte.
Grazie per aver commentato e condiviso il primo articolo, ho letto con piacere che è stato d’aiuto a molte di voi, che hanno compreso di non essere sole in questa situazione e si sono ritrovate nelle descrizioni.
In questa nuova analisi delle risposte affronterò l’argomento più dal punto di vista emozionale che non fisico, in particolare per quanto riguarda le risposte alle seguenti domande:

martedì 20 ottobre 2015

Quel sorriso sulla pancia... sorride veramente?


(Ok non ridete perchè ho preso in prestito la foto del Bifidus, ma era quella che rendeva meglio!!)

Parlando di memorie della pelle e sensibilità ho toccato l'argomento CICATRICI e questo articolo, è dedicato proprio a loro.
L'esempio forse più calzante per OrangeCaffeina, vista la zona in cui ha sede, i significati emozionali e l'energia che coinvolge, è la cicatrice da taglio cesareo. Quindi parlerò fondamentalmente di questa anche se tutte le considerazioni e conclusioni a riguardo valgono per qualsiasi altra cicatrice (da incidente, trauma, intervento chirurgico) e in qualsiasi altra parte del corpo (appendice, colonna, spalla, ginocchio, piede, anca ecc).

Per indagare a fondo il problema ho chiesto ad alcune mamme di rispondere ad un questionario di una decina di domande sull'esperienza del parto vissuta con taglio cesareo. Il questionario lo potete trovare qui, potete rispondere voi stesse e inviare le risposte a sosarancione@libero.it o sentitevi libere/i di lasciare i vostri commenti in fondo all'articolo.
Credo che condividere le sensazioni di un vissuto come questo sia utile a molti: certamente a quelle mamme che si sentono sole con il proprio trauma e non capite e non sanno che invece altre come loro ne portano i segni e vivono una situazione analoga; ma anche a chi ruota intorno a tutto questo, ai mariti, che possono comprendere meglio, alle future mamme, alle amiche delle mamme, alle mamme delle mamme eccetera; e infine alla categoria a cui appartengo, quella sanitaria, che spesso si concentra troppo sugli aspetti fisici e funzionali e meno su ciò che realmente muove il mondo: le emozioni e i sentimenti.

Quindi vi ringrazio, care mamme, per aver letto le domande e aver riversato il vostro sentire su un foglio di carta (o una pagina di pc, oggi si usa così).
In quel letto di ospedale, quando una donna diviene mamma, si trasforma anche in guerriera, e tale rimane. Non perchè diventa isterica e urla tutto il giorno in preda a terremoti ormonali improvvisi e inattesi! Non solo almeno.
Piuttosto per la determinazione e la disciplina che dimostra nella quotidiana battaglia tra il dolore che è stato e la gioia che è, riflessa nei propri figli. E poi di cono che la forza appartiene al maschio!! 

Perché questo questionario?

domenica 4 ottobre 2015

Ecco perchè la nuova Miss Italia ha fatto una gran figuraccia!

Pensi davvero che solo la tua mente possegga uno spazio per la memoria e che quello spazio sia sufficiente a ricordare tutto?

In questo articolo ti voglio parlare di una memoria molto particolare contenuta in un organo del tuo corpo che letteralmente sprizza arancione da tutti i pori! Quest'organo tra i tanti compiti che gli competono ha anche quello di conservare memoria di tutto ciò che hai vissuto nel tuo passato, recente e remoto. Non si trova dentro il cranio, non è fatto di materia grigia e ha una ram molto più ampia e precisa di quella mentale. Quest'organo si estende a tutto il tuo corpo. Anzi., è l’organo più esteso del tuo corpo. Sto parlando della pelle.

Perché la pelle è un organo arancione?
Sai già che di arancione parliamo in 3 termini ben precisi: bacino, entusiasmo e sensualità. La pelle ha a che fare con questo terzo ambito di interesse, la sensualità, mi sembra chiaro no?
Non parlo solo della sensualità della Ferilli o della Loren, ma di qualcosa che abbiamo tutti  perchè in realtà non è altro che la percezione e la risposta dei nostri sensi a determinati stimoli.
Devi sapere che la pelle ha moltissime funzioni (protettiva, respiratoria, attivatrice del sistema immunitario, termoregolatrice ecc), noiosissime da spiegare e su cui quindi non mi soffermo, anche perchè io non scrivo trattati scientifici, non ne sono proprio capace. Quindi rifletterò su ciò che ci riguarda ora: la funzione sensoriale.
La pelle è cosparsa di un’infinità di corpuscoli recettivi e terminazioni nervose preposte a raccogliere stimoli, condurli al sistema nervoso centrale sottocorticale (quindi inconscio) e attivare delle risposte. Tutto questo processo attiva la nostra capacità di essere sensibili al contatto, come prima forma di relazione e conoscenza, se non anche di conquista, ma diventa anche il nostro primo istintivo mezzo di comunicazione con il mondo esterno, fisico e materiale.

Perché si dice che la pelle abbia una memoria?

domenica 13 settembre 2015

Gelosi, arrapati e un po’ scontenti: ecco i risultati del Test dell’Arancione

Ciao a tutti!
Vi state domandando a cosa mi servisse quel test dell’arancione? Siete curiosi di sapere quali risultati ho raccolto dalle risposte?
Eccole qua!
Beh intanto grazie per aver risposto al test! Era facile facile e veloce veloce, talmente veloce che in molti hanno cannato la risposta dedicata a solo uomo o solo donna!
A parte questo, prima dei risultati vorrei dire una cosa: cercate di essere elastici nella lettura dei profili, specialmente se avete ottenuto punteggi pari a 149 o 148 laddove il cambio di profilo è 150 o 151. In questi casi è ragionevole fare una media tra le due descrizioni, immaginandosi con caratteristiche comuni a questo e a quello. Quindi niente panico e non scrivetemi disperati “ma io non mi riconoscoooo!!”.
Detto questo  veniamo ai numeri: la media matematica dei punteggi è di 122,5 e il 70% dei partecipanti al test ha ottenuto tra i 100 e i 150 punti.
Potete vedere il tutto riportato in questa torta; come al solito ci sono i secchioni (pochi) e gli ultimi della classe.

sabato 5 settembre 2015

Ansia per il rientro dalle ferie? Alcuni consigli e.. take it easy!

Stai rientrando dalle ferie?
Sono gli ultimi giorni di relax e temi già il giorno in cui sarai ricatapultato nel solito tran tran con tutte le preoccupazioni, impegni, casa, figli, lavoro ecc? Temi che in un solo giorno tutto il benessere goduto in queste settimane si smaterializzerà di fronte all'incombenza dei tuoi impegni quotidiani?
Riprendere i ritmi sembra sempre una immane fatica e un passaggio emotivamente sconfortante a cui siamo costretti e che pone sugli ultimi giorni di vacanza un’ombra di tristezza.
Spesso terminiamo le ferie e ci apprestiamo a ricominciare con la sensazione che “uff, è tutto finito”, “anche quest’anno se ne sono andate”, come se un periodo di gioia fosse ormai andato per sempre e iniziasse un periodo di orribili costrizioni e obblighi!!
Un trucco efficace per evitare di piombare nello sconforto di fine ferie in maniera così brusca c’è, ed è fare come se non fossero finite affatto! Ponendosi, piuttosto, nei confronti del fine-vacanze-inizio-lavoro con un atteggiamento di cambiamento graduale e naturale che mantiene comunque le caratteristiche di benessere incontrate in vacanza. Cosa vuol dire a livello pratico? Eccoti dei consigli semplici:

Ecco perchè mi son stancata di grattare la punta dell'iceberg con la lima per unghie!

Ciao!
Se sei alla ricerca di informazioni e consigli utili per conoscere e muovere la tua energia arancione, sei nel posto giusto!
Cosa intendo per energia arancione? Intendo l'energia che viene generata, ma allo stesso tempo regola, quella zona del corpo che va dall'ombelico alle anche e comprende intestino, schiena, genitali, reni e tutto quel brontolio laggiù!

Intanto mettiamo subito in chiaro una cosa: la salute è un argomento molto complesso e purtroppo oggi, molto più che in altri periodi storici, gente che ti promette la tecnica miracolosa o la medicina-che-tutto-guarisce ce n'è anche troppa in giro. Ma i miracoli li faceva uno solo e sapeva il fatto suo. Molti guru e santoni invece ignorano ciò che sta facendo e improvvisano!

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